Appartamenti Museo

Ho soggiornato in questo appartamento una notte. Ben arredato, pulito e spazioso. Ho usufruito di un cofanetto wonderbox ed ho pagato un piccolo supplemento per l'appartamento superior anziché standard che non era disponibile. La colazione in camera deludente, pochi prodotti di sottomarca. Ma la pecca più grande il riscaldamento. Ho soggiornato la notte dell'1 marzo dopo una giornata piovosa, fredda e umida passata a visitare Verona. Al pomeriggio il riscaldamento era spento. Abbiamo chiesto alla signora che ci ha accolto e gentilmente ha risposto che il riscaldamento è condominiale e si sarebbe acceso alla sera. Così non è stato. Termosifoni gelidi giorno e notte. Peccato.

L'appartamento era carino e ben ristrutturato. Tuttavia l'acqua calda mancava e alle nostre lamentele il proprietario ha risposto con giustificazioni quali "negli altri appartamenti arriva l'acqua calda quindi deve funzionare anche nel vostro", senza minimamente preoccuparsi di risolvere il problema o per lo meno controllare (non abbiamo nemmeno potuto fare una doccia calda). Per questo motivo lo sconsiglio vivamente.

Volendo utilizzare una Wonderbox che mi era stata regalata ho chiamato l'unica struttura in Verona, città che volevo visitare. Il gestore, un certo Stefano, mi ha informato che le stanze standard dedicate alla Wonderbox non erano disponibili; per come sono andate in seguito le cose ho seri dubbi che avesse stanze standard e stanze superior. Comunque ho accettato di pagare la differenza per la superior anche perché dovevo fare più dei 2 giorni consentiti con la Wonderbox quindi avrei un ogni caso dovuto pagare una differenza. A detta del gestore la mia Wonderbox valeva 118 euro. Mi sono fidato ed ho mandato il talloncino riempito con i miei dati ed i 100 euro di acconto richiesti; a questo punto mancavano solo 97 euro da liquidare sul posto, cosa che ho fatto in contanti. All'invio, via mail, della ricevuta scopro che la mia Wonderbox valeva 162 euro e non i 118 dichiarati dal gestore. Gli scrivo e lui mi chiama. Ho avuto con lui una telefonata molto molto SPIACEVOLE, esattamente lo stesso aggettivo con cui lo definisco come persona. Un arrogante che, con una risatina odiosa, cerca di farti passare per un deficiente che non capisce nulla, che non ascolta quando lui parla o ha parlato, unico possessore della verità infusa. La sua teoria era quella che lui non doveva applicare il valore dei 162 euro della Wonderbox (cosa che avrebbe DOVUTO fare se avesse avuto a disposizione la stanza standard) ma solo i 118 euro che gli sarebbero stati accreditati, facendo pagare a me le provvigioni che lui avrebbe dovuto pagare alla Wonderbox. Chiunque viaggia sa bene che di quello che si paga agli intermediari (Booking, air b&b, smart box, Wonderbox, ecc, ecc) una parte è trattenuta per il loro servizio e la visibilità che danno alle strutture (infatti personalmente non conoscevo questa struttura che ho raggiunto solo grazie alla Wonderbox). Non ne faccio una questione per i 44 euro di differenza, che giudico sottratti con un furbesco inganno, ma il mio giudizio assolutamente negativo è per il gestore che, con il suo modo spregievole di trattare gli ospiti, è riuscito a ROVINARMI una bella vacanza. P.S.: la sua SUPERIOR era: una stanza molto piccola ed inizialmente molto fredda, con una sola antina di armadio (la seconda chiusa a chiave), niente comodini, nessun piano d'appoggio per le valigie, nessuno specchio in camera, e per il caffè solo un bollitore per quello solubile.

Abbiamo soggiornato soltanto una notte. Non tornerei in primis per il letto. Due letti singoli uniti ma di una scomodità come poche. La camera è spaziosa e pulita e la posizione è ottima motivo per cui ho dato le tre stelle. Mancanza di una bottiglina di acqua in frigo e bagnoschiuma in doccia nella bottiglia di plastica già aperta, basta poco a comprare un dispenser sapone. Rumori delle camere vicine. Esperienza che non ripeterei. Claudia