Residenza Due Torri check in presso HOTEL CENTRALE Vicolo Cattani 7

Se si potesse recensire con meno uno lo farei volentieri. Ho prenotato una camera singola per ospitare mia madre con problemi di asma. Non appena ho aperto la porta di ingresso della stanza mi ha accolta un lezzo di muffa che speravano di camuffare con l'aria condizionata accesa. La camera singola, pulita l'ultima volta nel lontano '97, presentava un corredo di ragnatele a cascata dal tetto alla testiera del letto ricamata con buchi e tagli evidenti. La carta da parati, strappata lungo il tubo dell'aria condizionata, lasciava intravedere scorci di muffa. Ho avvisato l'host che non avremmo preso la stanza in virtù delle pessime condizioni a cui di certo non avrei mai sottoposto ne mia madre ne altri, mi ha risposto che era tutto scritto nella descrizione della camera. Peccato che gli ornamenti sopracitati non sono stati menzionati da nessuna parte. Ciononostante, sono stata esortata a cancellare la prenotazione per permettergli la vendita della camera, che a ragione non è stata venduta e che mi avrebbe rimborsata anche se in parte. Nessun rimborso all'orizzonte. Tanta amarezza per gente che investita di un ruolo che dovrebbe esortare fiducia, truffa non solo persone del posto, immagino i turisti

Ho prenotato presso questa struttura solo ed esclusivamente in quanto vicinissimo a Piazza Maggiore, (nonostante sapevo di aver prenotato ad un prezzo alto) aggiungo anche la cordialità del personale. Dopodiché ci sono tante note negative: Sicuramente non lo consiglio, in particolare modo a persone disabili anziane o famiglie con bambini e valigie a seguito. Fai il check in in un posto e la tua camera si trova a 600 metri Per arrivare in camera (107) devi salire a piedi 50 scalini Ti ritrovi una camera allestita a quadrupla e ad un prezzo abbastanza altino

Βρίσκεται σε εξαιρετική τοποθεσία. Δίπλα στη Piazza Maggiore και τα έχεις όλα στα πόδια σου. Το κτίριο είναι παλιό αλλά τα δωμάτια πλήρως ανακαινισμένα και πολύ ευρύχωρα. Καθαρό και ήσυχο. Έχει κοινόχρηστη καφετιέρα. Κατά την άφιξη πρέπει να παραλάβεις τα κλειδιά από άλλο ξενοδοχείο.

Eppure c'è del buono in te, un quid che ti fa sorvolare sull'atmosfera di disfacimento che percepisci appena metti il piedi nell'atrio e sei investito dallo speziato bouquet di umido e muffa. Lo ammetto: le foto su cui avevo basato la mia scelta mi avevano ingannato come i selfie della mia amica Gina. A sessant'anni continua a "filtrarsi" su Instagram come si fa con la cenere setacciata dalla garza dopo averci bollito il mosto. Ma a forza di stirare le rughe, allargare gli occhi, rimpicciolire il doppio mento e utilizzare ogni diavoleria tecnica che la faccia sembrare ancora piacente, il risultato è di un'evidente e plasticacea artificiosità. Le tre chiavi che ti daranno accesso alla magione situata alla sommità di una scala accentuano l'insondabilità di alcuni interrogativi che affollano la mente quando accedi alla dimora. D'accordo, c'è un bagno, ma quanto potrà costare non dico intonacarlo (che mio cugino te lo farebbe con trenta euro), ma la persona che paghi per pulirtelo potrebbe fare caso a qualche pelo superfluo tra lavandino e pavimento. E la carta da parati pallida come il volto di Vlad III di Valacchia e che fa tanto "passaggio dalla nonna di cui ti ricordi quando ti servono i cinquanta euro che ti smolla quando ti ricordi di andarla a trovare"? Viene per tutti, prima o poi, il momento in cui ci si impone di svecchiare tutto il guardaroba. Apprezzo però lo sforzo delle crostatine di conforto dal retrogusto antico. Mi hanno intenerito perché mi hanno ricordato le merende da zia Silvana; lei, eterna zitella per scelta (degli altri) non ti faceva mai mancare, assieme alle carezze, uno scappellotto appena osavi frugare nel settimanile della sua stanza da letto dove mi nascondevo con mio fratello per gioco. Eppure... nonostante tutto... a prescindere (direbbe Totò), c'è una bellezza nascosta qui dentro, la magia di un'esperienza imprevedibile, qualcosa che ti farà dire: "non potrò mai dimenticarti". Devi avere fede e credere che si avvererà ancora l'incanto di una montaliana occasione. E io, pascalianamente, voglio credere che ti rivelerai ancora, a rinnovare il miracolo della tua essenza segreta. Troppo segreta e romantica, come la soffitta di Mimì nella "Bohème".

Abbiamo alloggiato al residence le due torri con la mia famiglia, per due notti e un giorno . Il punto è perfetto davvero centrale. L hotel ha due strutture ,una centrale dove c’è la reception è una struttura vicina con altre sette camere . La camera si presenta semplice e minimal ha tutte le piccole comodità come bollitore, phone e piccolo frigo bar e sopratutto è ben riscaldata . La pulizia lasciava a desiderare,le fughe del bagno completamente nere, il frigorifero con la muffa . Manutenzione da rivedere. Il prezzo è stato di 100 euro a notte per due adulti e un ragazzo. Promosso Per le nostre necessità e tipo di vacanza .